Insegnare matematica attraverso modalità collaborative

(responsabile: professoressa Angela Pesci)

Il laboratorio intende offrire ad insegnanti, che non abbiano ancora familiarità con modalità di insegnamento/apprendimento collaborativo nella lezione di Matematica, strumenti teorici ed operativi che consentano sia di comprendere le ragioni profonde dell’efficacia di tali metodologie sia di implementarle nelle loro classi. L’obiettivo è anche quello di costruire insieme dei prototipi di azioni didattiche su specifici contenuti (che verranno scelti secondo l’interesse dei partecipanti), di sperimentarli in classe, di discutere gli esiti ottenuti e di studiare come superare le eventuali difficoltà incontrate.

Specifica attenzione verrà data anche al problema della valutazione delle competenze trasversali citate dalla Indicazioni Ministeriali come ad esempio l’imparare ad imparare, il saper comunicare e il saper condividere le proprie risorse.

 

L’uso delle tecnologie per l’insegnamento-apprendimento della matematica

(responsabile: professore Mirko Maracci)

Il laboratorio hal’obiettivo di promuovere la costituzione di un gruppo di studio, sperimentazione e discussione sull’uso delle tecnologie informatiche per l’insegnamento-apprendimento della matematica. Lo scopo è quello di promuovere competenze relative all’uso di strumenti digitali per l’insegnamento della matematica, con particolare riferimento alle competenze relative all’individuazione delle potenzialità di uno strumento rispetto a specifici obiettivi didattici, alla progettazione e realizzazione di interventi didattici che integrino l’uso di strumenti, alla valutazione dell’efficacia dell’intervento didattico e dell’apprendimento degli alunni. Nello specifico si esamineranno software di geometria dinamica per la geometria del piano e dello spazio.

 

Storia della Matematica

(responsabile: professore Riccardo Rosso)

L’iniziativa intende discutere con gli insegnanti e potenzialità di un approccio all’insegnamento centrato sull’uso della storia delle matematiche e delle fonti storiche. La storia della matematica permette infatti di far cogliere allo studente l’evoluzione a volte tortuosa che i concetti alla base della matematica hanno subìto prima di giungere alla forma in cui oggi vengono presentati. Far rivivere, attraverso il confronto con testi originali, le tappe salienti della nascita e dell’affermazione dei principali concetti della matematica di base facendo osservare le difficoltà che si presentarono e come vennero superare permette di esercitare lo spirito critico dello studente che scopre, attraverso la storia delle idee come l’esposizione didattica sia il realtà un processo di lenta maturazione e che le difficoltà che egli incontra nell’assimilare i concetti fondamentali non sono  così distante da quelle che incontrarono matematici di livello.

 

 

Teoria dei Giochi

(responsabile: professor Samuele Antonini)

Il percorso ha riguardato temi e applicazioni della teoria dei giochi cooperativi, in cui diverse persone coinvolte in una medesima situazione problematica e potenzialmente in competizione possono cooperare per arrivare a un accordo, possibilmente vantaggioso per tutti. Lo studio di problemi di questo tipo richiede di tener conto e comprendere i punti di vista dei diversi giocatori, le loro argomentazioni e gli assunti su cui esse si basano.