Modalità di accesso

Per l’iscrizione al corso di laurea non sono previsti specifici requisiti di ingresso, se non quelli stabiliti dalla normativa vigente (si veda la guida alla riforma universitaria messa a punto dal COR). Naturalmente, lo studente che si iscrive al corso di laurea dovrebbe già possedere una buona padronanza dei concetti di base di aritmetica, algebra e geometria ed essere disposto al ragionamento logico-deduttivo. È prevista una verifica non selettiva della preparazione iniziale dello studente che prevede diverse sessioni, da marzo a settembre (vedi anche IMMATRICOLAZIONE e ISCRIZIONE). Chi non partecipa a tale verifica oppure, partecipando, ottiene un esito inferiore a 15/50 deve adempiere ad obblighi formativi aggiuntivi durante il primo anno del corso di studi; a tale fine viene organizzato un corso di recupero, abitualmente nel mese di ottobre.

 

Struttura del percorso formativo

La durata nominale del corso di Laurea in Matematica è di TRE anni. Tuttavia è consentito agli studenti che si trovano nelle condizioni previste dall’apposito Regolamento di richiedere, al momento dell’immatricolazione, una modalità di iscrizione a tempo parziale che estende il periodo di durata del corso di studio a QUATTRO o a SEI anni. Quella che segue è la descrizione della struttura del percorso formativo articolata in TRE anni, gli studenti interessati all’iscrizione in regime di tempo parziale possono prendere visione della struttura del percorso formativo ai link:

 

Didattica

La didattica è organizzata su base semestrale (ogni semestre ha durata di circa 12 settimane). In generale non si prevedono obblighi di frequenza per alcun corso, anche se la frequenza ai vari insegnamenti è particolarmente consigliata. Benché non siano previsti vincoli formali di propedeuticità all’interno della Laurea in Matematica, lo studente deve aver cura di rispettare delle propedeuticità sostanziali, evidenziate anche all’interno delle schede relative ai singoli insegnamenti, alla voce “prerequisiti”.

 

Raccomandazioni

In particolare, si raccomanda vivamente di affrontare appena possibile gli esami relativi ad insegnamenti, sui quali poggiano praticamente tutti gli insegnamenti del corso di studi:

  • Algebra Lineare
  • Analisi Matematica 1
  • Geometria 1

Inoltre è fortemente consigliato sostenere gli esami di insegnamenti logicamente concatenati tra loro da una numerazione progressiva (ad esempio Algebra 1 ed Algebra 2) nell’ordine suggerito dalla numerazione stessa. Infine, si invitano gli studenti a seguire le raccomandazioni dei docenti in proposito. Queste regole elementari mirano a rendere più agevole e proficuo il percorso formativo. D’altra parte, l’articolazione del Corso di Laurea che il Consiglio Didattico propone ha per unico obiettivo quello di garantire una solida preparazione dello studente.

Per ottenere la laurea è necessario conseguire 180 CFU (crediti formativi universitari). Ogni anno lo studente deve presentare un piano di studio conformemente a quanto previsto dal Regolamento didattico del corso di laurea. Rimandiamo gli studenti iscritti negli anni accademici precedenti alle guide dello studente di quegli anni.

Le modalità di erogazione degli insegnamenti per l’anno accademico 2022-23, se a distanza o in parziale presenza, saranno deliberate al più presto dal Consiglio Didattico, sulla scorta delle indicazioni dell’Ateneo.

Piano di studio

La struttura del Piano di studio standard per chi si iscrive al primo anno nel 2022-23 è la seguente:

Primo anno - Primo semestre

Algebra lineare (MAT/03 – 9 CFU)
Analisi matematica 1 (MAT/05 – 9 CFU)
Lingua inglese (3 CFU)
Programmazione 1 (INF/01 – 6 CFU)
Totale 27 crediti

Primo anno - Secondo semestre

Analisi matematica 2 (MAT/05 – 9 CFU)
Fisica generale 1 (FIS/01 – 9 CFU)
Geometria 1 (MAT/03 – 9 CFU)
Programmazione 2 (3 CFU)
Totale 30 crediti

Secondo anno - Primo semestre

Algebra 1 (MAT/02 – 9 CFU)
Analisi matematica 3 (MAT/05 – 9 CFU)
Elementi di probabilità (MAT/06 – 9 CFU)
Analisi numerica (MAT/08 – 6 CFU)
Totale 33 crediti

Secondo anno - Secondo semestre

Analisi numerica (MAT/08 – 6 CFU)
Fondamenti di meccanica (MAT/07 – 9 CFU)
Geometria 2 (MAT/03 – 9 CFU)
1 tra i seguenti 3 Corsi
Algebra 2 (MAT/02 – 6 CFU)
Fondamenti della matematica (MAT/04 – 6 CFU)
Crediti liberi (6 CFU)
Totale 30 crediti

Terzo anno

Analisi matematica 4 (MAT/05 – 9 CFU – sem. 1)
Fisica generale 2 (FIS/01 – 9 CFU – sem. 1)

Per chi ha scelto Algebra 2 al Secondo Anno:
4 Corsi a scelta dalla Tab. LT (24 CFU)
Crediti liberi (12 CFU)

Per chi ha scelto Fondamenti della Matematica al Secondo Anno:
3 altri Corsi a scelta dalla Tab. LT (18 CFU)
Algebra 2 (MAT/02 – 6 CFU)
Crediti liberi (12 CFU)

Per chi ha scelto 6 Crediti liberi al Secondo Anno:
Algebra 2 (MAT/02 – 6 CFU)
4 Corsi a scelta dalla Tab. LT (24 CFU)
Crediti liberi (6 CFU)

Per TUTTI: Prova finale (6 CFU)
Totale 60 crediti

Tabella LT

Complementi di geometria
(MAT/03 – 6 CFU – sem. 1)

Elementi di statistica matematica
(MAT/06 – 6 CFU – sem. 1)

Equazioni della fisica matematica
(MAT/07 – 6 CFU – sem. 2)

Fondamenti della matematica
(MAT/04 – 6 CFU – sem. 2)

Modellistica numerica
(MAT/08 – 6 CFU – sem. 1)

La tabella LT, tra cui lo studente deve scegliere 4 insegnamenti, è pensata come completamento disciplinare non specialistico rispetto a quanto richiesto obbligatoriamente nei corsi precedenti. I programmi degli insegnamenti relativi agli anni accademici precedenti sono raggiungibili mediante i link in questa pagina.

Crediti liberi (12 CFU)

  • Lo studente può scegliere autonomamente tra tutti gli insegnamenti attivati dall’Ateneo per corsi di laurea triennale (a esclusione degli insegnamenti afferenti all’offerta didattica dei corsi di studio di area medica e sanitaria), nonché gli insegnamenti impartiti presso i collegi universitari pavesi e riconosciuti dall’Ateneo (vedi questa pagina per l’elenco di corsi attivati nell’Anno Accademico 2020-21, a titolo esemplificativo), purché la scelta sia coerente con il progetto formativo. Tale coerenza viene valutata dal Consiglio didattico tenendo conto anche dell’adeguatezza delle motivazioni eventualmente addotte. Poiché alcuni di questi insegnamenti sono riconosciuti da più corsi di laurea, si raccomanda di scegliere, in sede di compilazione del piano di studi, quelli relativi al corso di laurea in Matematica.
  • È inoltre possibile svolgere tirocini formativi, da 3, 6 o 9 CFU, sotto la supervisione di un docente del Consiglio didattico e di un tutore dell’istituzione ospitante; gli studenti interessati contattino la responsabile dei tirocini, prof.ssa Raffaella Carbone.
  • Gli studenti del corso di laurea triennale possono inserire nel proprio piano di studi, tra le attività a libera scelta, anche insegnamenti dei corsi di laurea magistrale, con la sola eccezione di quegli insegnamenti incardinati in corsi di studio di area medica e sanitaria.

 

Indicazioni per fare scelte efficaci

Al riguardo il Consiglio Didattico in Matematica ritiene di dover fornire delle indicazioni che possano guidare gli studenti verso scelte efficaci.

  1. In primo luogo si ricorda che vige il principio secondo cui l’esame relativo ad un insegnamento possa contribuire una sola volta alla carriera dello studente. Pertanto, chi inserisse insegnamenti della laurea magistrale tra gli insegnamenti a libera scelta durante la laurea triennale non potrà inserire lo stesso insegnamento nella laurea magistrale.
  2. Al contrario, uno studente della laurea triennale che inserisca insegnamenti della laurea magistrale in soprannumero potrà chiederne il riconoscimento al momento dell’iscrizione alla laurea magistrale.

L’organizzazione dell’offerta formativa predisposta dal Consiglio Didattico e la suddivisione degli insegnamenti fra i due ordini di laurea si ispirano all’idea generale della gradualità e progressività dell’insegnamento. La coerenza dei singoli piani di studio rispetto a questo principio consente più facilmente allo studente di sfruttare al meglio e con la scansione più adeguata gli insegnamenti proposti.

  • Pertanto il Consiglio Didattico ritiene di sconsigliare gli studenti della laurea triennale dall’inserire insegnamenti della laurea magistrale di natura fondamentale, cioè gli insegnamenti da 9 CFU, e quelli il cui contenuto sia molto specialistico.

 

Corsi tabella 1 e 2 della Laurea Magistrale

  • Per i corsi della Tabella 1 della laurea magistrale si rimanda alle indicazioni fornite dai docenti nella schede dei singoli insegnamenti.
  • Per i corsi compresi nella Tabella 2 della laurea magistrale il Consiglio Didattico ritiene che, in linea generale, siano fruibili gli insegnamenti attivati all’interno di corsi di laurea triennale. Si ricorda comunque che la decisione finale sull’ammissibilità o meno delle attività a libera scelta dello studente all’interno del piano di studi sarà presa dal Consiglio Didattico su indicazione della Commissione preposta al controllo di tali piani di studio.
  • Segnaliamo esplicitamente la possibilità di inserire il corso non scelto della tabella LT tra le attività libere.

 

Insegnamento

  • Agli studenti interessati all’insegnamento di Matematica o Matematica e Fisica nella scuola secondaria di secondo grado si fa notare che la normativa attuale (Supplemento ordinario n. 5/L alla G.U. del 22-2-2016) prevede che la Laurea Magistrale in Matematica continui ad essere titolo di accesso per l’abilitazione a tali insegnamenti.
  • Per gli studenti interessati invece all’insegnamento di Matematica e Scienze nella scuola secondaria di primo grado si fa notare che la normativa attuale già citata prevede, per l’abilitazione a tale insegnamento, che la Laurea Magistrale in Matematica, conseguita dall’a.a. 2019/2020, sia titolo di accesso purché il piano di studi, fra laurea triennale e laurea magistrale, abbia previsto, oltre ai crediti dei settori MAT, FIS e INF/01 già presenti nei nostri corsi, almeno 6 CFU in CHIM, 6 in GEO, 6 in BIO. Gli studenti interessati sono dunque invitati a tenerne conto nel fare le proprie scelte nell’ambito dei corsi relativi ai 12 crediti liberi. Segnaliamo a questo scopo una lista di corsi dei settori citati, che possono essere di interesse:

– Ecologia (6 CFU, BIO/07);

– Etologia (6 CFU, BIO/05), del Corso di laurea in Scienze e Tecnologie per la natura;

– Chimica (6 CFU, CHIM/03) del Corso di laurea in Fisica;

– Introduzione alla Geologia (6 CFU, GEO/02);

– Fisica terrestre e Geofisica (6 CFU, GEO/10) del Corso di laurea in Scienze geologiche.

Prova finale

La prova finale consiste nella predisposizione, da parte dello studente, di una tesi su un argomento inerente il corso di laurea elaborata per iscritto sotto la guida di un relatore e discussa in seduta pubblica di fronte alla Commissione. Nel caso in cui lo studente intenda scegliere un relatore esterno al Consiglio Didattico, deve chiederne preventiva autorizzazione al Presidente del Consiglio stesso. Questi, secondo le indicazioni del Consiglio, per garantire un coordinamento con le tematiche attinenti agli obiettivi formativi del Corso di studi, può concordare con il relatore e il laureando la scelta di un correlatore, o nominare un controrelatore.