CREDITI SOVRANNUMERARI
Lo studente può inserire ogni anno nel piano di studi fino a 24 CFU sovrannumerari, scegliendo tra tutta l’offerta di Ateneo ad eccezione degli insegnamenti di area medica o sanitaria.
Si segnala che tali corsi, pur permettendo di maturare CFU aggiuntivi, non contano ai fini del curriculum universitario:
- non entrano nel computo della media finale;
- la non acquisizione di tali CFU non preclude la possibilità di laurearsi.
Infine osserviamo che insegnamenti inseriti come sovrannumerari possono l’anno successivo essere spostati nella parte regolare del piano di studi e viceversa, sempre nel rispetto dei vincoli esposti in questa pagina.
Si rimanda alla pagina di Ateneo per maggiori dettagli
TESI E INGLESE SCIENTIFICO
Le attività formative descritte nelle precedenti sezioni (tranne gli eventuali crediti sovrannumerari) concorrono al raggiungimento di 84 CFU.
Il curriculum accademico è quindi completato da:
- Inglese scientifico (3 CFU);
- la preparazione, la stesura e la discussione della tesi di laurea magistrale (33 CFU).
I 3 CFU di inglese scientifico si acquisiscono a seguito di una valutazione di idoneità ottenuta presentando al relatore una descrizione sintetica, scritta in inglese, dei risultati della tesi magistrale.
La tesi può avere carattere di indagine approfondita e rielaborazione critica di risultati rilevanti della letteratura matematica o essere decisamente orientata verso la ricerca. Per regolamento di Ateneo, il relatore deve essere un docente dell’Ateneo pavese o comunque titolare di un insegnamento erogato dall’Università di Pavia. Nel caso in cui lo studente intenda scegliere un relatore esterno al Consiglio Didattico, deve chiederne preventiva autorizzazione al Presidente del Consiglio. In tal caso, al fine di garantire un coordinamento con le tematiche attinenti agli obiettivi formativi del Corso di studi, il Presidente può concordare con il relatore e il laureando la scelta di un correlatore, o nominare un controrelatore.
Lo studente può sempre concordare con il relatore la nomina di un correlatore esterno all’Ateneo.
INDICAZIONI PER L’INSEGNAMENTO NELLE SCUOLE
I CFU ottenuti dagli insegnamenti caratterizzanti di Didattica della Matematica e Didattiche Specifiche della Matematica possono essere utilizzati al fine del raggiungimento dei crediti di carattere psico-antropo-pedagogico previsti dalla normativa presente al fine di poter accedere ai concorsi per l’insegnamento nelle scuole secondarie di primo e secondo grado.
Lo studente interessato può in ogni caso utilizzare anche i 12 CFU liberi, nonché eventuali CFU soprannumerari, per maturare CFU in ambiti psico-antropo-pedagogico.
Per gli studenti interessati all’insegnamento di Matematica e scienze nella scuola secondaria di primo grado si fa notare che la normativa attuale prevede, per l’abilitazione a tale insegnamento, che la Laurea Magistrale in Matematica, conseguita a partire dall’a.a. 2019/2020, sia titolo di accesso purché il piano di studi, fra laurea triennale e laurea magistrale, abbia previsto, oltre ai crediti dei settori MAT, FIS e INF/01 già presenti nei nostri corsi, almeno 6 CFU nei settori CHIM/*, 6 CFU nei settori GEO/*, 6 CFU nei settori BIO/*. Gli studenti interessati sono dunque invitati a tenerne conto nel fare le proprie scelte nell’ambito dei corsi relativi ai 12 crediti liberi. Segnaliamo a questo scopo una lista di corsi dei settori citati, che possono essere di interesse:
- Ecologia (6 CFU, BIO/07), Etologia (6 CFU, BIO/05), Didattica delle Scienze 6 CFU BIO02, del Corso di laurea in Scienze e Tecnologie per la natura;
- Laboratorio Didattico di Chimica (6 CFU, CHIM/01), Educazione all’Ambiente e al Cambiamento Globale (6 CFU, BIO/07) del corso di Laurea Magistrale in Conservazione della Biodiversità, Didattica e Comunicazione scientifica;
- Chimica (6 CFU, CHIM/03) del Corso di laurea in Fisica;
- Introduzione alla Geologia (6 CFU, GEO/02), Fisica terrestre e Geofisica (6 CFU, GEO/10), Didattica delle Geoscienze (6 CFU GEO/04) del Corso di laurea in Scienze geologiche.